Cristo della Montagna
in ricordo di Giorgio Fiordelli
Il Cristo della montagna
(a cura di Patrizia Labella)
Tra le cose più belle che si possono
vedere a Vindoli (a parte tutto ciò che ha fatto
Madre Natura) c'è il "Cristo della Montagna",
una statua di bronzo alta 2,50 metri posta alla fine della
salita (o all'inizio della discesa, dipende dai punti
di vista) proprio dinanzi alla Chiesa, laddove finiscono
le case e inizia la "strada per il cimitero".E' un Cristo dal volto solenne ma sereno, e con le braccia
aperte come ad accogliere un figliol prodigo oppure a
proteggere il paese e i suoi abitanti.
La statua, realizzata nel 1979, è opera di Giorgio
Fiordelli, eclettico artista contemporaneo romano
di notevole spessore, presente nelle più importanti
collezioni italiane ed estere il quale, oltre alle arti
più strettamente figurative, si è interessato
anche alla poesia, all'editoria e alla programmazione
radiotelevisiva ed è stato insignito di numerosi
premi e riconoscimenti anche a livello internazionale
(www.artes-roma.com/fiordelli.htm).
Cristo,
che fermo e saldo sulla roccia stai
come vorresti fosse questa fede
che spesso cade e sempre ci ridai.
Cristo,
che sovrastando del paese i tetti
osservi con pazienza infinita
noi, poveri esseri imperfetti.
Cristo,
che come un padre vegli i tuoi figlioli
i quali, pur se il cielo si fa buio
sanno che non li lascerai mai soli.
Grazie,
per tutto quello che ci hai dato:
l'altopiano, la valle e le montagne,
immense meraviglie del Creato.